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La SP ENS di Pescara celebra un Passo Cruciale Verso l'Accessibilità Sanitaria in Abruzzo.
Siamo fieri di annunciare un'innovazione rivoluzionaria che sta trasformando l'accesso ai servizi sanitari per le persone sorde in Abruzzo. Grazie a un progetto pionieristico promosso dalla Regione Abruzzo e dal Consiglio Regionale ENS Abruzzo, con il fondamentale supporto del Consiglio dei Ministri – Ministro per le Disabilità, è ora attivo un servizio di interpretariato LIS (Lingua dei Segni Italiana) da remoto presso i Pronto Soccorso e gli uffici PUA (Punto Unico d’Accesso) della regione.Questo servizio all'avanguardia elimina la necessità di un interprete LIS fisicamente presente, garantendo alle persone sorde un accesso pieno e indipendente ai servizi sanitari essenziali.
Come funziona? È semplice: il personale delle strutture sanitarie può attivare con un clic un interprete LIS da remoto tramite l'utilizzo di tablet dedicati. Questo interprete facilita la comunicazione in tempo reale tra gli operatori sanitari e le persone sorde, migliorando notevolmente la qualità dell'interazione e assicurando che le informazioni vitali siano comprese senza barriere.
Il Presidente del CR Abruzzo dell'Ente Nazionale Sordi, il sig. Ottorino Astore, ha intessuto una "collaborazione importante e prestigiosa" con la Regione Abruzzo" e ciò ha permesso di "avviare un percorso comune che ha l’unico obiettivo nel rendere più inclusiva la società e più facile la vita per tanti di noi".
Desideriamo esprimere il più profondo orgoglio per i risultati ottenuti dal Consiglio Regionale ENS Abruzzo, nella persona di Ottorino Astore, e dalla Regione Abruzzo, con un ringraziamento particolare all'Assessore alla Disabilità Santangelo. La loro visione, dedizione e impegno hanno reso possibile un traguardo così significativo, che non solo migliora l'accessibilità ma rafforza anche il diritto alla salute per tutti i cittadini.
Questo progetto rappresenta un modello di inclusione e innovazione, dimostrando come la tecnologia e la collaborazione istituzionale possano abbattere le barriere e promuovere una società più equa per le persone sorde.