Il riconoscimento della Lingua dei Segni Italiana (LIS) è avvenuto con l'approvazione dell'articolo 344 -ter del Decreto Sostegni, il 19 maggio 2021. Questo articolo, parte del "Decreto Sostegni", riconosce, promuove e tutela la LIS e la Lingua dei Segni Italiana Tattile (LIST). Il riconoscimento è stato un passo importante per l'inclusione della comunità sorda e per la valorizzazione della loro lingua.

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Contesto:L'Italia era l'ultimo paese europeo a non aver ancora riconosciuto ufficialmente la propria lingua dei segni a livello statale.
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Convenzione ONU:Il riconoscimento della LIS è stato sollecitato anche dalla Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità.
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Articolo 34-ter:Questo articolo stabilisce il riconoscimento, la promozione e la tutela della LIS e LIST.
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Figure professionali:Il decreto prevede il riconoscimento dell'interprete LIS e dell'interprete LIST come professionisti specializzati.
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Formazione:La legge prevede anche lo sviluppo di percorsi formativi specifici per gli interpreti LIS e LIST.
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Campagne di comunicazione:Le pubbliche amministrazioni sono invitate a rendere più accessibili i propri servizi, e la Presidenza del Consiglio dei Ministri è incaricata di promuovere campagne di comunicazione sull'inclusione delle persone sorde.
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Impatto:Il riconoscimento della LIS ha un impatto significativo sull'inclusione sociale delle persone sorde, garantendo loro pari opportunità e accesso ai servizi.