Il Consiglio Provinciale dell'ENS di Pescara promuove il progetto pilota "Mai più soli".
Un'iniziativa volta a favorire momenti di socializzazione per gli anziani sordi, che vivono a causa dell'età e della sordità, un momento della vita davvero molto delicato.
Gli appuntamenti che verranno proposti sono quindi volti a promuovere momenti di cultura e socializzazione. Cercando altresì di valorizzare il nostro patrimonio territoriale, ricco dal punto di visto artistico - culturale e religioso.
L'attenzione è si rivolta agli anziani sordi, ma tutti indistintamente sono invitati a partecipare per la buona riuscita dell'iniziativa stessa.
Il primo appuntamento del progetto "Mai più soli" è previsto per sabato 20 luglio 2024 a Penne.
Si farà visita al Convento di Santa Maria in Colleromano, luogo simbolo di uno dei quattro colli della località vestina. Il convento di Colleromano e la Chiesa rappresentano una vera e propria stratificazione storico-artistica.
Attraverseremo i due i Chiostri interni, il più grande, ospita frammenti scultorei che vanno da epigrafi romane a sculture moderne,
All'interno del convento visiteremo la Biblioteca che vanta antichissimi libri unicum dell'anno mille.
Al termine della visita una piacevole chiacchierata davanti ad un aperitivo.
Il secondo appuntamento è previsto per sabato 19 ottobre 2024 a Villa Badessa di Rosciano.
Grazie all'Associazione culturale Villa Badessa, potremo far visitare al Borgo VILLA BADESSA dove visiteremo la Chiesa intitolata a Santa Maria Theotokos ("Madre di Dio"), e il Museo delle Icone sacre bizantine.
Proseguiremo alla scoperta della Cantina Bosco Nestore percorrendo il processo di vinificazione fino all'imbottigliamento e attravero il tunnel, dove si trovano i vini, sarà possibile visitare anche il museo etno antorpologico.
Incluso nel percorso anche assaggio dei vini.
A conclusione della visite il pranzo sociale presso il ristorante L'Antico Uliveto.
Il terzo appuntamento del progetto per l'anno 2024 è previsto per sabato 30 novembre a Loreto Aprutino. Visiteremo il Museo dell'Olio che ospita un antico frantoio riportato in vita costruito nel 1880 e dove scoprire le antiche modalità per ottenere l'olio.
Di seguito faremo visita al Museo acerbo che ospita una preziosa collezione di Ceramiche di Castelli dove spiccano rari esemplari di oggetti di stile compendiario, un grande calamaio datato 1588, una importante raccolta di vasi da farmacia ed un insieme di maioliche fini ad uso di porcellana di spiccato gusto rocaille.
Al termine della visita un piacevole aperitivo sociale.
